Radja Nainggolan, centrocampista della Roma, torna a far parlare di sé per i suoi tweet “al veleno”. Dopo aver litigato nel recente passato con i tifosi del Milan, il nazionale belga ex Cagliari, ieri sera è stato protagonista di un prolungato botta e risposta con alcuni sostenitori della Juventus, che lo hanno punzecchiato su una presunta simulazione in area del Bayern Monaco. Durante le partita persa ieri sera all’Allianz Arena per 2-0, Nainggolan è stato protagonista di un presunto contatto in area col portiere avversario Neuer: lo stesso idolo dei tifosi giallorossi e punto fermo dello scacchiere tattico di Garcia, ha ammesso non fosse un fallo da penalty, ma ciò non è bastato per evitare le polemiche.
Nel post-partita, infatti, il giocatore della Roma è stato provocato da un tifoso juventino, che su Twitter si presenta con un’immagine del profilo dedicata a Paul Pogba. “Simulatore di m…”, digita il sostenitore bianconero, ma la prima reazione di Nainggolan è abbottonata: “Non farmi parlare”. Pian piano la situazione si surriscalda e il tifoso della Juve ricorda al giocatore della Roma le “tre pere prese a Torino”, ma il belga replica secco: “Io ricordo 3 pere marce”.
A quel punto si inserisce nella conversazione un altro tifoso della Juventus, con un tweet duro come un tackle negli stinchi: “Bello simulare è? Ma non sei in Italia, non te li regalano (i rigori, ndr) qui”. “Ne sai qualcosa?”, ha replicato Nainggolan, facendo chiaro riferimento al fatto che alla Juve siano concessi in Italia rigori che all’estero invece non le vengono dati (in realtà le statistiche dicono un’altra cosa). A questo punto si interrompono i botta e risposta e Nainggolan, difeso comunque da alcuni tifosi della Roma, torna a twittare solo sulla partita contro il Bayern e il suo pensiero finale è il seguente:
“Oltre i risultati del Bayern penso che essere secondi in questo girone è già tanto. Niente è impossibile, daje!!! Vediamo le cose positive”.
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